Particolato PM10 e PM2.5

  Impatto Covid-19 sulle concentrazioni degli inquinanti misurati a Milano
  • Introduzione
  • Metodologia
  • Biossido di Azoto
  • Monossido di Azoto
  • Benzene
  • Particolato
  • Conclusioni
  • Home

Particolato

Per quanto concerne le concentrazioni di particolato (PM10 e PM2.5) l’interpretazione dei dati è piuttosto complessa. Sono in corso analisi di dettaglio e la raccolta di dati su un periodo di osservazione più lungo per poter disporre di una statistica abbastanza solida, avendo questo inquinante una natura sia ‘primaria’ che ‘secondaria’ che ne complica l’interpretazione degli andamenti nel tempo. Le concentrazioni rilevate in atmosfera di particolato derivano, infatti, sia direttamente dalle sorgenti emissive antropiche (in ambito urbano traffico veicolare, impianti di riscaldamento, etc.) e naturali, che dalla trasformazione fisico-chimica in atmosfera di inquinanti ‘precursori’ emessi da un insieme più vasto di sorgenti.
In particolare, le concentrazioni di PM10 possono essere sensibilmente influenzate da episodi di trasporto anche su lunghe distanze. Ne è un esempio l’episodio di avvezione di terre desertiche verificatosi nelle date dal 28 al 29 marzo che ha interessato buona parte dell’Italia settentrionale, durante il quale diverse città hanno registrato superamenti del Valore Limite giornaliero per effetto di tale determinante contributo.
Powered by Create your own unique website with customizable templates.
  • Introduzione
  • Metodologia
  • Biossido di Azoto
  • Monossido di Azoto
  • Benzene
  • Particolato
  • Conclusioni
  • Home